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D.P.C.M. 20/02/2004DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 FEBBRAIO 2004 (GU n. 50 del 1-3-2004) Dichiarazione dello stato di emergenza a seguito degli eventi calamitosi verificatisi nel periodo ricompreso tra settembre e dicembre 2003 nel territorio della Regione siciliana. Il Presidente del Consiglio dei Ministri -Visto l'art. 5 della Legge 24 febbraio 1992, n. 225; -Visto l'art. 107 del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; -Visto il Decreto-Legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla Legge 9 novembre 2001, n. 401; -Considerato che il giorno 19 settembre 2003 eccezionali fenomeni meteorologici hanno colpito il territorio dei comuni di Ispica, Modica, Pozzallo, Ragusa e Scicli, in provincia di Ragusa, provocando ingenti danni ad edifici pubblici e privati, alle infrastrutture viarie, agli alvei fluviali, alla rete idrica, elettrica e fognaria; - Viste le note dell'ufficio territoriale del Governo di Ragusa del 22 e 23 settembre 2003; -Considerato che il giorno 21 novembre 2003 violente precipitazioni temporalesche accompagnate da una tromba d'aria, hanno interessato il territorio dei comuni di Trapani, Mazara del Vallo, Campobello di Mazara e Marsala, in provincia di Trapani, causando l'esondazione di alcuni torrenti, danni alle strutture viarie, alle infrastrutture pubbliche e private e ad alcune attivita produttive; - Considerato che nei giorni 11, 12 e 13 dicembre 2003 eccezionali eventi meteorologici e mareggiate hanno colpito il territorio delle province di Enna, Messina, Catania, Agrigento e Siracusa provocando dissesti idrogeologici, danni alle strutture viarie, ad edifici pubblici e privati, alle aziende agricole e zootecniche ed alle attivitā produttive, determinando, tra l'altro, l'evacuazione di interi nuclei familiari; - Vista la nota dell'ufficio territoriale del Governo di Catania del 24 dicembre 2003; -Ritenuto, pertanto, necessario provvedere tempestivamente a porre in essere ogni azione urgente finalizzata al superamento della gravissima situazione derivante dai summenzionati eventi meteorologici; - Considerato che la natura degli eventi e l'entitā dei danni č tale da richiedere l'adozione di provvedimenti straordinari ed urgenti, al fine di consentire il ritorno alle normali condizioni di vita; - Ritenuto, quindi, necessario attuare tutti gli interventi straordinari per il superamento dell'emergenza, ricorrendo nel caso di specie, i presupposti di cui all'art. 5, comma 1, della Legge 24 febbraio 1992, n. 225; -Viste le deliberazioni della presidenza della Regione siciliana n. 266 del 26 settembre 2003, n. 405 e n. 407 del 19 dicembre 2003; -Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 20 febbraio 2004; Decreta: Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della Legge 24 febbraio 1992, n. 225, in considerazione di quanto in premessa, č dichiarato, fino al 1 marzo 2005, lo stato di emergenza a seguito degli eventi calamitosi verificatisi nel periodo ricompreso tra settembre e dicembre 2003 nel territorio della Regione siciliana. Il presente Decreto verrā pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 20 febbraio 2004 Il Presidente: Berlusconi
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